È davvero una situazione particolare quella che stiamo vivendo a causa del virus che in un attimo ha cambiato le nostre vite e le nostre abitudini.
La scuola non si è fermata e grazie alle video lezioni abbiamo potuto continuare a lavorare con i nostri ragazzi e a garantire non solo la continuità scolastica, ma soprattutto il legame unico che unisce la scuola e i ragazzi.
Sono tanti i dubbi che spesso ci colgono e per aiutarvi abbiamo preparato questa sezione di domande frequenti che aggiorneremo di volta in volta in base alle novità che arriveranno per tenervi sempre informati.
Sì, si tengono tutti i giorni in base al calendario del corso.
Le lezioni vengono attivate attraverso la piattaforma Google MEET, che è una applicazione che ben si adatta a questo tipo di lavoro.
L'insegnante apre la connessione ed è come se aprisse la porta virtuale dell'aula. Gli allievi puntualmente accedono attraverso una CODICE a loro riservato, onde evitare intrusi che disturbano, e quindi entrano nella loro classe virtuale.
L'insegnante fa partire la registrazione della lezione al fine di monitorare e controllare quanto succede e procede con l'appello.
La video-lezione viene realizzata attraverso un dialogo costante tra insegnante e allievo che interviene autonomamente o dietro richiesta dell'insegnante stesso, accendendo il proprio microfono che altrimenti rimane spento per non interferire con la lezione.
Si tratta di lezioni molto silenziose, dove il problema delle chiacchere e del disturbo non esiste più.
L'insegnante proietta eventuali video o slide oppure scrive sulla lavagna virtuale e tutti gli allievi vedono e ascoltano dalla propria cameretta.
A scuola abbiamo in dotazione numerosi Tablet del tipo Apple IPAD che i ragazzi già utilizzavano prima e che, a richiesta del genitore, concediamo in comodato d'uso gratuito alle famiglie. Mettiamo anche a disposizione alcune SIM dati per chi è in difficoltà con la connettività internet.
Purtroppo la parte più caratteristica e più bella della formazione professionale, cioè il laboratorio, è stata resa impossibile.
I formatori di laboratorio hanno continuato e continuano a " far vedere come si lavora " su un tornio, a bordo di una macchina a CNC, a mettere in fase un motore, a cambiare le gomme dell'automezzo, o a fare manutenzioni nell'officina rurale. Però un conto è vedere e un conto è fare, solo così si mette in moto " l'Intelligenza delle mani ", vera promotrice di apprendimento, di autostima e crescita personale e professionale.
Ma tutto questo è solo rimandato.
Che cosa devo portare all’esame?
All’esame dovete portare:
Mantenete le distanze di sicurezza nei corridoi, nelle classi e nei cortili.
Indossate sempre la mascherina chirurgica
Osservate l’igiene personale e delle mani.
A scuola troverete a vostra disposizione il gel igienizzate.
Prima di accedere nei locali della scuola vi verrà misurata la temperatura.
Usate i bagni solo se necessari, lavatevi bene le mani col sapone prima e dopo l’uso.
Sono semplici regole che però tutela la salute e la sicurezza di tutti noi.
Se in questi 15 giorni:
non dovete venire a scuola, ma l’esame si terrà a distanza.
I tablet o i computer della scuola vanno riconsegnati